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Masseria Santi Ligueri:
tra barocco e mare del Salento

A due chilometri da Lecce e nove dal mar Adriatico sorge il feudo di San Ligorio, citato già nel 1378 e legato al culto medievale di San Lidoire, vescovo di Tours. La Masseria Santi Ligueri, antico nucleo del borgo omonimo, conserva tracce medievali e forse romane: con la torre settecentesca, svolgeva funzioni di vedetta e stazione di posta. La sua posizione strategica la rese un crocevia di passaggi e commerci, nonché una vera e propria stazione di sosta per viandanti e cavalieri. Nei secoli successivi fu al centro della vita agricola e produttiva del territorio, passando di mano tra nobili famiglie leccesi. Testimonianze ancora visibili – graffiti, disegni di volti e figure turche, scritte sulla produzione e vendita di alimenti – raccontano la vitalità economica e la lunga storia di questo luogo.

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Santi Ligueri: tra barocco e spiagge

A due chilometri da Lecce e nove dal mar Adriatico sorge il feudo di San Ligorio, citato già nel 1378 e legato al culto medievale di San Lidoire, vescovo di Tours.

La Masseria Santi Ligueri, antico nucleo del borgo omonimo, conserva tracce medievali e forse romane: con la torre settecentesca, svolgeva funzioni di vedetta e stazione di posta.

La Masseria affonda le sue radici nel Medioevo ed è citata già nel 1378 nel Cedularia Terra Idronti, mentre nel 1464, Re Ferrante la concesse al Magnifico Antonio Guidano da Galatina. La sua posizione strategica la rese nei secoli un crocevia di passaggi e commerci, nonché una vera e propria stazione di sosta per viandanti e cavalieri.

Nei secoli successivi fu al centro della vita agricola e produttiva del territorio, passando di mano tra nobili famiglie leccesi come i Palmieri. Testimonianze ancora visibili – graffiti, disegni di volti e figure turche, scritte sulla produzione e vendita di alimenti – raccontano la vitalità economica e la lunga storia di questo luogo.

RECUPERO, ECOSOSTENIBILITÀ E NATURA

Dopo decenni di abbandono, dal 2021, sotto la guida dei nuovi proprietari Antonio e Donato e al lavoro dell’Architetto Davide Negro, Masseria Santi Ligueri è stata recuperata secondo le regole del restauro a calce, valorizzando murature, archi, volte e colori originali. Circondata da un ettaro di terreno recintato da un antico muro cinquecentesco, la masseria custodisce una torre e un pozzo del settecento, tre antichi agrumeti e un giardino di essenze della macchia mediterranea.

Autentica Accoglienza in Stile salentino

Il complesso conserva e rende visitabili architetture settecentesche, la torre decorata con graffiti storici e un sistema idraulico unico, con impluvi e cisterne sotterranee. Tra storia, natura e atmosfere autentiche, la Masseria Santi Ligueri invita a scoprire il fascino del passato salentino con cooking class, attività ludiche, laboratori esperienziali e visite guidate al complesso.
I tre appartamenti – Le Stalle, Il Granaio e Il Vecchio Forno – mantengono il legame con l’uso originario del complesso, combinando tradizione, comfort moderni ospitalità e accoglienza.